Questo il tema del convegno organizzato dalla CNA Basilicata a Matera lunedì 28 luglio e che ha preceduto l’assemblea elettiva per il rinnovo degli organismi interni.
Durante il dibattito, è stato sottolineato l’importante ruolo della sinergia tra Consorzi Fidi e Banche, in particolare quelle di credito cooperativo, che favoriscono l’accesso delle microimprese ai
fondi necessari per investire, avviare o rigenerare le attività.
Sul ruolo dei consorzi fidi hanno relazionato il direttore generale di Cofidi Progetto Italia, Domenico Lo Ponte, il direttore di Conart Fidi, Sabino Altobello, la direttrice generale di
Cofidi.it, Teresa Pellegrino e il direttore di Cofidi Sviluppo imprese, Andrea Carriero.
La visione delle banche è stata invece messa in evidenza dal Presidente della Bcc di Alberobello, Sammichele e Monopoli, Cosimo Palasciano, dal vicedirettore generale di Bcc
Basilicata, Vito Inglese, e dal Referente corporate Bcc Alberobello, Sammichele e Monopoli, Domenico Micuzzi.
All’iniziativa ha partecipato anche il presidente nazionale Dario Costantini, che, oltre a sottolineare i rischi che gli scenari di guerra, il supereuro, i dazi ed il costo dell’energia
possano rappresentare per le micro e piccole imprese, si è espresso sul tema del lavoro e dell’istruzione, introducendo uno dei progetti che la CNA metterà in campo nei prossimi
mesi:
[…] “Da settembre con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, progetto coordinato dal nostro direttore Tosi, noi entreremo in tutte le scuole italiane comprese quelle della Basilicata, per
insegnare ai ragazzi e alle ragazze – sia degli istituti professionali che dei licei – l’importanza dei mestieri artigiani e di quanto è istruttivo ed interessante l’artigianato in tutte le sue forme.
[…]
Ma come sempre succede nella storia, gli artigiani faranno la cosa che più sanno fare: tirarsi su le maniche e, se il Paese non va bene, ce ne dovremmo occupare direttamente. Per
questo motivo dobbiamo andare noi nelle scuole a spiegare ciò che noi siamo, a spiegare che fare gli artigiani significa costruire qualcosa di concreto mettendoci dentro noi stessi, le
nostre qualità, i nostri sentimenti, il nostro saper fare. […] Il nostro è un mondo dove i ragazzi e le ragazze possono avere soddisfazioni personali, però bisogna andare a raccontarlo ad
ognuno di loro.” […]
Durante il pomeriggio si è svolto il congresso per l’elezione del nuovo organigramma direttivo della CNA Regionale Basilicata, al termine del quale è stato ufficialmente eletto il
Presidente Renato Zaccagnino e i componenti della Presidenza Regionale quali Buono Matteo (Presidente Vicario), Chita Maria, Cicciopastore Donato, Crispino Daniele, Molinari
Vincenza e Perrucci Emanuele.
«CNA Basilicata ha oggi davanti a sé una sfida importante, ma anche un’occasione preziosa: rafforzare il proprio ruolo di rappresentanza unitaria, capace di tenere insieme il
radicamento profondo nei territori con una visione ampia, lungimirante e pienamente regionale. […]
Una comunicazione efficace, trasparente e continua sarà uno degli strumenti fondamentali su cui intendo puntare, sia all’interno della CNA, per rinnovare competenze e risorse nelle
nostre sedi territoriali, sia verso l’esterno, per dare maggiore voce e visibilità alle esigenze delle imprese e degli artigiani lucani.
Allo stesso tempo, sarà essenziale aprire e intensificare un dialogo strutturato e costruttivo con le istituzioni locali e regionali, affinché la CNA possa davvero essere un interlocutore
centrale nelle scelte politiche ed economiche che incidono sul presente e sul futuro del nostro tessuto produttivo.
Il nostro compito, oggi più che mai, è quello di mettere a sistema la pluralità delle esperienze, dei bisogni e delle potenzialità che provengono dal territorio, per costruire insieme un’organizzazione associativa solida, moderna, reattiva e all’altezza delle profonde trasformazioni in atto.»
— Renato Zaccagnino, Presidente CNA Basilicata